Milka Gozzer - Trattativa riservata

Milka inizia il suo romanzo presentando in modo approfondito i personaggi, facendo entrare nell' animo di Stefano Mattivi, nelle sue perplessità di uomo e di genitore. Si conoscono bene anche gli altri personaggi e nell' atmosfera del Trentino, tra le montagne, gli animali e le abitudini dei paesani nei luoghi dove si conoscono tutti inizia a girare la notizia di una giovane vita spezzata a causa di uno strangolamento. Il simpatico e deciso sergente Garcia mette anima e corpo alla ricerca dell' assassino. È praticamente impossibile conoscere veramente a fondo una persona, anche quando si parla di un parente o un amico stretto, perché ci si può immaginare come una persona possa reagire a una certa situazione ma a volte la reazione può essere diversa perché in quel momento lo stato d'animo o una esperienza o anche una semplice frase può guidare verso una reazione inimmaginabile.
Ho conosciuto dei bei personaggi, caratterizzati e presentati molto bene pur essendo i protagonisti del quinto romanzo dell' autrice. Inizialmente mi preoccupava la grande quantità di personaggi ma presto sono riuscita a capire il ruolo di ognuno. Le descrizioni dei luoghi sono molto belle, a volte mi è sembrato di sentire il profumo dei fiori e dei prati montani e di vedere il tramonto sul lago, che bei colori!! La trama è molto scorrevole e la lettura scivola velocemente di pagina in pagina tra momenti di tensione e quelli col sorriso e la spensieratezza.
Trama:
Serena Alfonsi ha solo ventisei anni, ma è già una delle più brillanti agenti immobiliari del Trentino. Una mattina d'estate viene aggredita e strangolata mentre è al lavoro, nel suo ufficio, in un centro commerciale di Pergine.
"Maresciallo, dire che questo caso è una rogna è un eufemismo" afferma il comandante Stecchi. Il Sergente Garcia la pensa allo stesso modo. E ne avrà conferma quando si accorgerà che attorno al cadavere di Serena Alfonsi si insinuano troppi tentacoli, troppe piste possibili, troppe verità nascoste. Teme di non arrivare in tempo, ha paura che il caso finisca nell'archivio dei delitti irrisolti, i casi freddi. Si mette sulle tracce dell'assassino, ma deve superare molti pregiudizi e limitarsi ai fatti. Un aiuto arriva dall'amico Stefano Mattivi, però anche il barista di Capriata ha i suoi guai: è costretto a separarsi da Viola e deve proteggere la figlia Betty, coinvolta, suo malgrado, nel delitto dell'agente immobiliare.
Quando tutto sembra ormai fuori controllo, il Sergente Garcia trova la soluzione e svela il volto del colpevole.
Ma a Capriata tornerà davvero il sereno?