Kate Carlisle - Se i libri potessero uccidere...
Questa storia mi ha appassionata, l' idea che dietro un antico libro di peosie si possa celare un segreto vecchio di secoli che potrebbe modificare addirittura la storia moderna alimentava la mia curiosità! Brooklyn si muove fra diverse peripezie e lo fa con coraggio e un pizzico di incoscienza. È sicuramente un personaggio che si muove seguendo il cuore e, in genere, studia le proprie azioni. I personaggi mi sono piaciuti, sono descritti bene, si impara a conoscerli anche senza per forza aver letto il primo volume e si sente l'atmosfera fredda di Edimburgo e un po' di fermento per la fiera in corso che cela misteri nascosti ovunque. La trama è intricata e fino in fondo avrei detto che l'azione nefasta era dovuta ... ad altro, ma a cosa di preciso lo scoprirete solo conoscendo Brooklyn e accompagnandola alla fiera e brindando in quelle fredde sere in un pub.

Durante un viaggio in Scozia, la rilegatrice Brooklyn Wainwright viene coinvolta in un nuovo caso nel secondo romanzo della serie Misteri per bibliofili, bestseller del New York Times. Brooklyn Wainwright, esperta restauratrice di libri, è felice di partecipare alla Fiera del Libro di Edimburgo, famosa in tutto il mondo. Fino a quando il suo ex, Kyle McVee, si presenta con una notizia bomba. È entrato in possesso di una copia originale di un manoscritto scandaloso che potrebbe cambiare la storia e umiliare l'amata monarchia britannica. Nel tentativo di togliersi dalla testa la storia di Kyle, Brooklyn decide di fare un giro notturno per la città. Purtroppo, si ritrova ben presto faccia a faccia con un cadavere: quello del suo ex Kyle. La polizia è convinta che lei sia colpevole, ma con un'intera convention di sospettati, Brooklyn ha tempo e modo di condurre la propria indagine. Per risolvere il caso, dovrà scoprire se il movente dell'omicidio è legato a un segreto vecchio duecento anni